Maglie viola inalberate
I Neurodeliri sono quattro fiorentini che non hanno paura di essere lapidati nel momento in cui affermano “Vogliamo fare il punk”. E questo, ovviamente, è un pregio, viste le miriadi di emuli che credono di fare tale genere in maniera eccellente.
I nove pezzi di “Quello Che Resta”, invece, suonano bene, con quella potenza di decibel e quei riff di chitarra elettrica accattivanti. La batteria, poi, non fa che pompare l’insieme amplificandolo.
Non possiamo di certo dire che siano novità assolute, eppure il quartetto riesce a comunicare con una sincerità e una schiettezza che lasciano inermi, giusto per confermare di nuovo che atteggiarsi da virtuosi scassa le balle e basta.
Questo LP di debutto è di sicuro un punto a favore per la giovane band fiorentina, ma contemporaneamente è un masso pesante per la stessa, poiché- lo sanno pure i miei nonni di anni ottantuno e ottantaquattro- il genere punk rock è difficile da maneggiare, ancor di più se la sua scena è fitta di gruppi che si accalcano per conquistarsi l’audience.
Vi facciamo i migliori auguri.